Chiesa di San Giovanni Battista

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Diocesi di Torino ( sec. XV )

Via Renzia, 6 Villastellone

Nel 1416 in alcuni documenti, si fa menzione di una chiesa che all'epoca era considerata subalterna a quella di San Martino del 1304. Con la soppressione dei Templari, nel 1483 i Gerosolimitani acconsentirono al passaggio della chiesa sotto il patronato dei Signori Della Villa. Nel trascorrere dei secoli la parrocchiale segue anch'essa le traversie subite dal paese, sottoposta a ben due ampliamenti: uno nel 1759, l'altro nel 1856, realizzato grazie alla Contessa Clementina Della Villa. Si data al 1928 l'ultimo grande restauro attraverso il quale vedono la rinascita gli affreschi dei quattro Evangelisti, tutt'ora visibili sulla volta sopra l'altare, opera dei fratelli Morgari, a quel tempo attivi nella vicina Santena.

All'interno, nell'abside, si sottolinea la presenza di un bell'altare maggiore di marmo nero della Valle di Susa e il verde di Bonassola, mentre al di sopra di questo si nota la presenza di una vetrata rappresentante San Giovanni Battista. Due stupende statue lignee dorate decorano le nicchie del presbiterio. Gli altari laterali sono decorati con sei pale ad olio, tra cui spicca quella raffigurante San Giuseppe, opera del Reffo.