Chiesa di San Filippo Neri

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Diocesi di Torino ( sec. XVII )

Via Maria Vittoria 5, Torino TO

Il complesso di san Filippo comprende: la chiesa, la sacrestia, l'oratorio, il sepolcreto e la casa dei Padri.
La sua costruzione inizia nel 1675, con la posa della prima pietra alla presenza della reggente Maria Giovanna di Savoia Nemours, ed è affidata ai Padri di san Filippo. Ai lavori si susseguono i maggiori architetti del tempo. Nel 1715 l'incarico è affidato a Filippo Juvarra che elabora il progetto attuale. La chiesa è la più grande di Torino e custodisce un ricco patrimonio di parati e suppellettili sacre. E' conservato un capolavoro di ebanisteria unico al mondo: il paliotto che Pietro Piffetti realizzò nel 1749 per l'altar maggiore della chiesa. Preziosa è la collezione di dipinti, una vera pinacoteca: si possono ammirare opere dei più prestigiosi artisti, come la pala di Carlo Maratti, unico esempio in Piemonte di questo autore o le pale di Solimena, Conca, Trevisani. In chiesa trova sepoltura il beato Sebastiano Valfrè, considerato il precursore dei santi sociali piemontesi.

La chiesa di San Filippo custodisce un ricco patrimonio di dipinti, parati e suppellettili sacre.
Tra questi spicca la pala dell'altare maggiore, opera di Carlo Maratta, datata 1709, raffigurante la Vergine e il Bambino che porgono le corone ai due beati della dinastia sabauda, il duca Amedeo IX e Margherita di Savoia, affiancati da san Giovanni Battista e da sant'Eusebio.
La navata sinistra ospita gli altari di San Lorenzo, della Madonna e di San Filippo ornati dalle tele di Francesco Trevisani, Enrico Reffo e Francesco Solimena, mentre nella navata destra si trovano quelli di San Carlo e San Francesco di Sales, del Sacro Cuore e del beato Valfrè con le pale di Rocco Comaneddi, del Guglielmino e di Tommaso Lorenzone.