Chiese a porte aperte Share Tweet il mio itinerario ?
Museo Diocesano di Fossano
Diocesi di Fossano
Via Vescovado, 8, Fossano (CN)
L’idea di realizzare a Fossano un Museo Diocesano risale agli anni settanta, quando si diede inizio alla raccolta ed al restauro di opere di arte sacra, prendendo spunto da un Museo della Cattedrale, abbozzato e mai inaugurato, arricchito nel tempo di opere e manufatti di carattere sacro e liturgico. Il Museo Diocesano, aperto nel 2004 nelle sale al piano terra del settecentesco palazzo del vecchio seminario, è una struttura perfettamente a norma, visitabile anche ai disabili, ed ospita un ricco patrimonio artistico, salvato dal degrado attraverso eccellenti restauri. Nelle sue sale espositive sono visibili, in un accurato allestimento, dipinti, sculture lignee e manufatti in argento, di epoca compresa tra ‘600 e ‘700, provenienti dalle chiese e confraternite della città e del suo territorio. Sono opere intrise di sacralità, che non possono cadere nell’oblio poiché rappresentano ancor oggi un prezioso strumento di evangelizzazione e pongono l’accento sul legame tra Dio e l’uomo attraverso l’arte. Emblematico a questo proposito è il gruppo delle nove splendide tele, autentica Biblia Pauperum, che narrano le storie di Giuseppe Ebreo, eseguite attorno al 1613 ed attribuite a Giuseppe Barroto. Meritano particolare attenzione queste tele perché autentiche porte spalancate, attraverso le quali l’osservatore giunge al messaggio di fede passando da scorci urbani, quasi metafisiche e sfumate interpretazioni della città ideale del Rinascimento, a paesaggi di suggestione fiamminga. Degne di nota le cinque tele, opera di Sebastiano Taricco, che ornavano l’altare nell’antico oratorio della SS Trinità. Tra queste tele è d’obbligo ricordare una suggestiva Adorazione dei Magi e le figure del Beato Amedeo di Savoia e del Beato Oddino Barotti. Un cenno è dovuto ai ricchi manufatti in argento, tra i quali spicca, per la bellezza e le simbologie, l’ostensorio commissionato dalla confraternita della Misericordia all’argentiere astigiano Tommaso Groppa nel 1702. L’ispirazione che ha parlato all’artista nel momento in cui ha concepito e creato la sua opera, non può sfumare nei secoli, ma deve parlare anche all’uomo moderno. Ed è davvero coinvolgente il linguaggio dei simboli della Passione di Cristo, commovente la profonda umanità e pietà nei volti delle settecentesche affascinanti sculture lignee barocche, nate nelle botteghe del Plura e del Nicola, vere macchine processionali, protagoniste delle cerimonie religiose della Settimana Santa, esposte nella sala blu interamente dedicata alla confraternita della Misericordia.
La sala azzurra ospita una ricca galleria di ritratti di benefattori fossanesi, documento pittorico e testimonianza storica di quella che è stata definita “l’epopea della carità”, espressione della società devota che, a partire dalla fine del cinquecento, ha donato immensi patrimoni in denaro e beni alle pie istituzioni di carità cittadine, prima fra tutte l’ospedale della Santissima Trinità.
Sotto il profilo storico e religioso, trovano il giusto spicco figure incisive, come quella del patrono fossanese San Giovenale, vescovo di Narni e del Beato Oddino Barotti, prevosto della Collegiata di Santa Maria e San Giovenale.
Accompagnato da guide preparate e competenti, il visitatore ha l’opportunità di compiere un affascinante viaggio nell’arte sacra delle nostre terre e di assistere ad un’interessante multivisione, che propone la storia della Diocesi di Fossano attraverso curiosi aneddoti e notizie.
Il Museo Diocesano di Fossano si sviluppa in cinque sale. La Sala d'ingresso presenta opere dalle Chiese di Santa Maria di Loreto, dalla Chiesa Parrocchiale di Murazzo e dalla Cappella della Croce. Pittore locale della metà del XVI sec, Gesù Bambino, affresco, cm 35x70. Pittore piemontese della metà del XV sec., San Giovanni Battista, affresco, cm 53x45. Pittore locale della fine del XVII sec, cm 45x191.
Nella Sala Verde sono presenti venti opere. Sedici provengono dalla Chiesa di San Giuseppe. Il restauro nel 2003 delle strutture e delle murature esterne della Chiesa è stato parzialmente esteso all'interno. Gli arredi, fortunosamente sopravvissuti al crollo del 1975, integralmente restaurati, sono qui esposti rispecchiando la collocazione sulle pareti della Chiesa.
Altre due opere provengono dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, un'altra dalla Chiesa Parrocchiale di San Giorgio e un'altra dalla Chiesa di San Martino.
La Sala rossa ospita opere provenienti dalla Confraternita della Santissima Trinità e dalla Confraternita del Gonfalone. L'oratorio della Confraternita della Santissima Trinità fu riedificato, nel luogo e nella forma presenti, nel 1730, su progetto di Francesco Gallo. Al nuovo ambiente non si adattava l'arredo dell'oratorio antico, che in parte sopravvisse in sacrestia ed è qui esposto.
La Confraternita del Gonfalone è la sola confraternita fossanese che abbia conservato la sede originaria, nel giardino dei padri di San Francesco, e l'originaria stratificazione dell'arredo. Violata da numerosi furti, sin dal 1965 i suoi arredi furono per sicurezza ricoverati nei locali della Cattedrale e formarono il primo nucleo del museo.
La Sala Blu riguarda gli arredi della Confraternita della Misericordia e l'allestimento della sala cerca di rievocare, attraverso gli arredi superstiti, le celebrazioni della Settimana Santa in Confraternita. Il Cristo, pianto dalla Madre e da San Giovanni, il Venerdì Santo era deposto dalla Croce e la processione notturna del Mortorio ne rappresentava il trasporto al Santo Sepolcro secondo uno svolgimento che la disposizione delle opere, dall'Angelo genuflesso all'Addolorata, vuole rendere parzialmente visibile.
La sala azzurra espone altre opere provenienti dalla Confraternita della Santissima Trinità. Inoltre in questa sala sono conservati in appositi armadi, dai quali possono essere estratti, i ritratt, sopravvissuti fino a noi, dei benefattori dell'ospedale.
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Accessibilità
Il bene è chiuso
Il museo è in fase di riallestimento. Durante l'anno si organizzano eventi, esposizioni e attività didattiche laboratoriali.
Info
- cattedrale
- Cattedrale di Fossano
- diocesi
- Fossano
- tipologia edificio
- Musei ecclesiastici
- indirizzo
- Via Vescovado, 8, Fossano (CN)
- vxafossano@gmail.com
Servizi
- accessibilità
- accoglienza
- didattica
- accompagnamento
- bookshop
- punto ristoro
DOVE DORMIRE NELLE VICINANZE
MONASTERO SS.MA ANNUNZIATA
VIA DELL’ANNUNZIATA 1 30, FOSSANO, 12045, CN
FORESTERIA PER RITIRI SPIRITUALI
017260879 benedettinefossano@alice.it
CASA PASCAL D’ILLONZA
VIA DEL VILLAR SAN COSTANZO 5, CUNEO – SAN PIETRO DEL GALLO , 12100, CN
casa per ferie dedicata a esercizi spirituali guidati
0171682223 / 3287241116 casaesercizi@diocesicuneo.it
CASA MARIA REGINA – CASA PER FERIE DI MASSANO ANDREINA
VIA GRISELDA 37/38, SALUZZO, 12037, CN
CASA PER FERIE
3477786507 andreina.massano@gmail.com