Chiese a porte aperte Share Tweet il mio itinerario ?
Chiesa di Santa Maria di Spinerano
Diocesi di Torino ( sec. XI )
Borgata Spinerano, San Carlo Canavese
La chiesa sorge in località Spinerano - da cui prende il nome, un’area sede di antichi insediamenti come è testimoniato dai numerosi laterizi romani rinvenuti nei pressi dell’edificio e in parte utilizzati come elementi di reimpiego nelle murature dello stesso.
Il bene è già menzionato in un documento del 1118, data in cui viene attestato tra i possedimenti dell’abbazia di San Solutore a Torino.
L’abside e il campanile, decorati con archetti pensili e cornici di laterizi, riconducono all’originale impianto romanico dell’XI secolo.
L’interno presenta invece gli interventi della fase quattrocentesca, quando si provvede alla realizzazione della decorazione ad affresco.
Nel 1432, il committente Domenico Pago, chirurgo di origine marchigiana, si trasferisce qui dove conduce una vita eremitica. Il suo impegno per la cura della chiesa di Santa Maria, allora diroccata, si esprime anche nella volontà di abbellire le superfici interne, la cui realizzazione è affidata ad un frescante di cui non si conosce il nome, denominato dagli studi “Maestro del chirurgo Domenico della Marca d’Ancona”. Il pittore, qui impegnato nel 1440, affresca completamente le pareti dell’abside con la Teoria degli Apostoli e la calotta dove spicca una raffinata Madonna in trono affiancata da santi e sante, e dal committente in ginocchio.
Iconografia della Madonna in trono
Al centro del catino absidale è dipinta la Madonna in trono col Bambino. Maria, dedicataria della chiesa, siede regale e porta sul capo una corona con gemme incastonate. Indossa un sontuoso manto bianco che cade sui gradini del trono facendo molte pieghe, decorato con motivi floreali realizzati con la tecnica delle mascherine, simile agli stencils. In braccio a lei, Gesù Bambino che con la mano destra benedice, mentre con la sinistra sorregge il globo terrestre, simbolo del potere divino sulla terra.
L’iconografia della Madonna in trono, detta anche “Madonna in Maestà” inizia a diffondersi dal 431, dopo il Concilio di Efeso a ribadire la difesa della posizione di Maria come madre di Dio, non solo di Gesù. Questo tipo iconografico giunge in Occidente attraverso l’arte bizantina. Ben presto, la rigida frontalità orientale, lascia spazio a raffigurazioni più intime che godono di molto successo.
Non sono rare sul territorio piemontese raffigurazioni di questo tipo riconducibili alla pittura tardo-gotica.
Nei dintorni
Arte
Itinerari
Link esterni
Lun-Dom | 09:00 - 18:00 |
---|
La chiesa è dotata del sistema "Chiese a porte aperte" di apertura e narrazione automatizzata.
Consulta la App "Chiese a porte aperte" e prenota il tuo biglietto prima di metterti in viaggio.
Il bene sarà visitabile negli orari indicati salvo celebrazioni liturgiche
Lun-Dom | - |
---|
Info
- cattedrale
- Cattedrale di Torino
- diocesi
- Torino
- tipologia edificio
- Antiche cappelle
- indirizzo
- Borgata Spinerano, San Carlo Canavese
- cel
- 338.8532217
- comitatochiese@gmail.com
Servizi
- accessibilità
- accoglienza
- didattica
- accompagnamento
- bookshop
- punto ristoro
DOVE DORMIRE NELLE VICINANZE
OSTELLO DON BOSCO
PIAZZA SANTI PIETRO E PAOLO 1, PIANEZZA, 10044, TO
OSTELLO
0119676352 / 3476823124 pspp.pianezza@gmail.com
VILLA LASCARIS - CENTRO DI SPIRITUALITA' E CULTURA
VIA LASCARIS 4, PIANEZZA, 10044, TO
CASA PER FERIE
0119676145 / 3498373075 prenotazioni@villalascaris.it / info@villalascaris.it